Taormina si stringe attorno al suo Patrono: grande partecipazione alla festa di San Pancrazio
Una giornata intensa di fede, memoria e comunità ha scandito la celebrazione di San Pancrazio, Patrono di Taormina.
La mattinata si è aperta con un momento di raccoglimento in memoria delle vittime del bombardamento del 9 luglio 1943. Un ricordo toccante affidato alle parole dell’Architetto Arrigo, che ha letto una testimonianza profonda e commossa, capace di riportare alla memoria collettiva il dolore e il coraggio vissuti dalla città in quei tragici giorni. A seguire, Mons. Lupó ha guidato la preghiera con una benedizione rivolta a tutta la comunità, stringendosi in particolare attorno ai più giovani del centro parrocchiale, presenti con entusiasmo e rispetto.
Nel pomeriggio, la solenne celebrazione eucaristica e la tradizionale processione hanno visto la partecipazione di tantissimi fedeli. Il simulacro di San Pancrazio ha attraversato le vie del centro storico, accompagnato da canti, preghiere e un sentimento condiviso di appartenenza e devozione.
Una giornata che ha unito Taormina nel segno della spiritualità e della memoria, rinnovando quel legame profondo che da secoli lega la comunità al suo Santo Patrono.
Una giornata intensa di fede, memoria e comunità ha scandito la celebrazione di San Pancrazio, Patrono di Taormina.
La mattinata si è aperta con un momento di raccoglimento in memoria delle vittime del bombardamento del 9 luglio 1943. Un ricordo toccante affidato alle parole dell’Architetto Arrigo, che ha letto una testimonianza profonda e commossa, capace di riportare alla memoria collettiva il dolore e il coraggio vissuti dalla città in quei tragici giorni. A seguire, Mons. Lupó ha guidato la preghiera con una benedizione rivolta a tutta la comunità, stringendosi in particolare attorno ai più giovani del centro parrocchiale, presenti con entusiasmo e rispetto.
Nel pomeriggio, la solenne celebrazione eucaristica e la tradizionale processione hanno visto la partecipazione di tantissimi fedeli. Il simulacro di San Pancrazio ha attraversato le vie del centro storico, accompagnato da canti, preghiere e un sentimento condiviso di appartenenza e devozione.
Una giornata che ha unito Taormina nel segno della spiritualità e della memoria, rinnovando quel legame profondo che da secoli lega la comunità al suo Santo Patrono.