CAMMARATA FESTEGGIA IL PATRONO SAN NICOLO’
Come da tradizione, il 6 dicembre si svolgerà la festa in onore di San Nicolò di Bari, Patrono di Cammarata.
Il patronato di San Nicolò ha origini antichissime, risalenti a quasi mille anni fa. Fu grazie alla Contessa Lucia Domine Cameratae, consanguinea di Re Ruggero, che nel 1141 Cammarata ricevette un prezioso frammento dell’osso del Santo. La reliquia fu donata dall’Arcivescovo Giovanni di Bari, giunto in città per la consacrazione della Chiesa di Santa Maria, edificata dalla stessa Contessa.
Nei secoli successivi venne costruita una chiesa dedicata proprio a San Nicolò, dove ancora oggi la reliquia è custodita in un artistico mezzobusto.
La festa, oltre a rappresentare un forte momento di tradizione e di unione per la comunità, è anche un’occasione per rinnovare e rafforzare la fede cristiana e per riaffermare l’importanza del Santo, tanto per la città quanto per i fedeli di tutto il mondo.
In occasione dei festeggiamenti dedicati al Patrono, il Sindaco donerà al Santo la chiave della città.
La consegna della chiave rappresenta un gesto carico di significato: attraverso di esso, l’Amministrazione comunale affida idealmente la città alla protezione e alla guida del Santo Patrono, riconoscendone il ruolo storico e spirituale come custode della comunità.
«La chiave che oggi consegniamo – ha dichiarato il Sindaco – non è soltanto un simbolo civico, ma un invito a vivere la nostra città con spirito di apertura, responsabilità e coesione. È un gesto che unisce tradizione e presente, e che rinnova il legame profondo tra istituzioni e comunità. Nella ricorrenza di San Nicolò risiede la profonda radice della fede del popolo cammaratese ed è per questo che mi sento di rivolgere al nostro Santo Patrono una preghiera affinché continui a vegliare sulla nostra città, a proteggere i suoi abitanti e a illuminare il cammino di noi che siamo stati chiamati a governarla.
Ringrazio l’arciprete Don Davide Trizzino e il parroco Don Giovanni Gattuso, guide spirituali della nostra comunità.
Invito la cittadinanza a partecipare alle celebrazioni e a essere custode di questa tradizione per mantenerla viva nel tempo.
E nell'augurare a tutti di trascorrere una buona festa, lancio la più bella ed accorata delle esclamazioni:
Evviva San Nicolò!»
Programma
Alle ore 18:45, l’Amministrazione Comunale e le massime autorità civili e militari del paese partiranno in corteo dal Palazzo Municipale, guidati dal Sindaco Dott. Giuseppe Mangiapane.
Alle 19:00, nella Chiesa Madre, sarà celebrata la Messa Solenne. A seguire, avrà luogo la processione del simulacro di San Nicolò lungo alcune vie del centro storico.
SERVIZIO DI COMUNICAZIONE
Resp. Francesca Orfeo
Come da tradizione, il 6 dicembre si svolgerà la festa in onore di San Nicolò di Bari, Patrono di Cammarata.
Il patronato di San Nicolò ha origini antichissime, risalenti a quasi mille anni fa. Fu grazie alla Contessa Lucia Domine Cameratae, consanguinea di Re Ruggero, che nel 1141 Cammarata ricevette un prezioso frammento dell’osso del Santo. La reliquia fu donata dall’Arcivescovo Giovanni di Bari, giunto in città per la consacrazione della Chiesa di Santa Maria, edificata dalla stessa Contessa.
Nei secoli successivi venne costruita una chiesa dedicata proprio a San Nicolò, dove ancora oggi la reliquia è custodita in un artistico mezzobusto.
La festa, oltre a rappresentare un forte momento di tradizione e di unione per la comunità, è anche un’occasione per rinnovare e rafforzare la fede cristiana e per riaffermare l’importanza del Santo, tanto per la città quanto per i fedeli di tutto il mondo.
In occasione dei festeggiamenti dedicati al Patrono, il Sindaco donerà al Santo la chiave della città.
La consegna della chiave rappresenta un gesto carico di significato: attraverso di esso, l’Amministrazione comunale affida idealmente la città alla protezione e alla guida del Santo Patrono, riconoscendone il ruolo storico e spirituale come custode della comunità.
«La chiave che oggi consegniamo – ha dichiarato il Sindaco – non è soltanto un simbolo civico, ma un invito a vivere la nostra città con spirito di apertura, responsabilità e coesione. È un gesto che unisce tradizione e presente, e che rinnova il legame profondo tra istituzioni e comunità. Nella ricorrenza di San Nicolò risiede la profonda radice della fede del popolo cammaratese ed è per questo che mi sento di rivolgere al nostro Santo Patrono una preghiera affinché continui a vegliare sulla nostra città, a proteggere i suoi abitanti e a illuminare il cammino di noi che siamo stati chiamati a governarla.
Ringrazio l’arciprete Don Davide Trizzino e il parroco Don Giovanni Gattuso, guide spirituali della nostra comunità.
Invito la cittadinanza a partecipare alle celebrazioni e a essere custode di questa tradizione per mantenerla viva nel tempo.
E nell'augurare a tutti di trascorrere una buona festa, lancio la più bella ed accorata delle esclamazioni:
Evviva San Nicolò!»
Programma
Alle ore 18:45, l’Amministrazione Comunale e le massime autorità civili e militari del paese partiranno in corteo dal Palazzo Municipale, guidati dal Sindaco Dott. Giuseppe Mangiapane.
Alle 19:00, nella Chiesa Madre, sarà celebrata la Messa Solenne. A seguire, avrà luogo la processione del simulacro di San Nicolò lungo alcune vie del centro storico.
SERVIZIO DI COMUNICAZIONE
Resp. Francesca Orfeo
